mercoledì 15 aprile 2015

"Il segno dei quattro" di A. C. Doyle



Autore: Arthur Conan Doyle
Genere: giallo d'investigazione
Come, dove, quando, perché l’ ho letto: sempre in casa (anche in una a Solto Collina), lentamente perché il lessico era complesso, la sera (prima di andare a letto), di pomeriggio e poco di mattina
Dove quando è ambientato il romanzo: nella Londra del 1800 in particolare nella casa di Holmes e Watson e in quella di Bartolomew Sholto
Breve riassunto Sherlock Holmes viene ingaggiato dalla signorina Mary Morstan, il cui padre era scomparso. Alcuni anni dopo la scomparsa del padre  Mary ha ricevuto una perla e da allora ne ha ricevuta una lo stesso giorno di ogni mese.                                La ragazza si è recata da Holmes perché la persona che le aveva inviato questi regali voleva incontrarla, Holmes e Watson la accompagnano all'appuntamento e incontrano l’uomo misterioso: il signor Taddeus Sholto, figlio di un amico del padre di Mary.                                       Il padre di Taddeus e quello di Mary avevano trovato anni prima un tesoro ma, durante una lite, il padre della signorina Mary aveva avuto un attacco di cuore ed era morto; quando morì anche il padre di Taddeus i figli ebbero l'incarico di ritrovare il tesoro nascosto nella casa e darne una parte alla ragazza, cosa che però non fecero e per sdebitarsi Taddeus le spedì le perle.                                                                           Poco dopo Holmes, la ragazza e Watson si recano alla casa del fratello gemello di Sholto, Bartholomew, il quale aveva ritrovato di recente il tesoro nascosto dal padre, ma lo trovano assassinato da una spina avvelenata e con un biglietto con scritto ‘il segno dei quattro’ e scoprono anche che il tesoro era stato rubato. Esaminando i vari indizi stabiliscono che erano entrati abusivamente in quella casa un uomo con la gamba di legno e uno molto basso dalla pelle scura; grazie a una pista riescono a scoprire che avevano noleggiato una lancia (barca) e dove erano andati. Dopo averli catturati scoprono che il nome dell’ uomo con la gamba di legno è Jonathan Small e che quello con la pelle scura è un indiano di nome Tonga.                                     Jonathan, poco prima di essere catturato, ha gettato il tesoro nel Tamigi e ha raccontato in seguito che il tesoro gli spettava poiché era stato lui, insieme ad altri tre suoi compagni, a trovarlo e a portarlo nel suo paese dopo tante fatiche; era quindi quello il segno dei quattro.                                                                            Si scoprì poi che i quattro rubarono e nascosero il tesoro, ritrovato dal padre di Mary e dei Sholto e  Jonathan Small evase dal carcere per riprenderselo a tutti i costi.                                                                 Jonathan dice infine che non aveva intenzione di uccidere il fratello di Sholto, ma Tonga lo aveva assassinato per errore. Il libro termina con Watson che chiede alla signorina Morstan di sposarlo e lei accetta.
Che cosa mi è piaciuto e perché: la storia di Jonatan Small perché è incredibile e molto emozionante
Che cosa non mi è piaciuto e perché: l’ atteggiamento di Holmes perché troppo superbo e la ricerca della lancia perché era eccessivamente lunga
Con che musica lo accompagneresti: Giallo di Marco Werba
A che tipo di persona lo consiglio: amante del mistero, dell’azione e dell'investigazione
La tua pagina preferita: la 115 e la 116 in cui i compagni di Jonathan gli propongono di impossessarsi del tesero e lui accetta
Qual è stato il tuo personaggio preferito: Jonathan Small per la sua storia                    

Il mio libro in tre parole: osservazione, deduzione e risultato
MIRKO F. 2 D

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