TITOLO ORIGINALE: The fault in our stars
“io sono come una granata; prima o poi esploderò”
Autore: John Green
Trama: la protagonista del libro è una ragazza di nome Hazel Grace, purtroppo malata, sin da piccola, di tumore ai polmoni. Grazie all’incoraggiamento dei genitori, che la costringono a frequentare un gruppo di sostegno, cioè un gruppo di di persone ammalate come lei, conosce due ragazzi splendidi e simpaticissimi: Augustus Waters, ammalato di tumore alle ossa, a causa del quale ha perduto una gamba, e il suo migliore amico Isaac, che ha perso l’uso della vista da un occhio, sempre a causa di un tumore, ed ora sta per perdere anche l’altro.
Hazel , inizialmente restia, con il passare del tempo si affeziona molto a questi due ragazzi e senza rendersene conto, si innamora di Gus. Tra i due nascerà qualcosa di molto speciale: lei non vorrebbe, non vuole soffrire e non vuole farlo soffrire perché consapevole di essere condannata ma poi, pian piano, non riuscirà più a fare a meno di lui… proprio come l’aria e l’ossigeno indispensabili per i suoi polmoni malati.
Grazie a Gus, Hazel riuscirà a realizzare il suo sogno: andare ad Amsterdam per incontrare personalmente l’autore del suo libro preferito: “Un’imperiale afflizione”, di Peter Van Houten, anche se da questo incontro Hazel ne uscirà profondamente delusa poiché si accorgerà che Van Houten non è proprio la persona che si aspettava di conoscere. Ciononostante il viaggio sarà bellissimo ed Hazel e Gus scopriranno, finalmente, l’amore.
La vita di Hazel Grace cambia grazie a Gus, il sogno di una vita , ciò che ha sempre desiderato, ma non ha potuto mai avere a causa della malattia , si realizza.
Ma…. ogni volta dopo un sogno ci si risveglia … purtroppo!!!
Tematiche: principalmente nel romanzo vengono trattati temi come lo strazio e la tristezza di questa terribile malattia che colpisce e stronca, indistintamente, anche giovani vite ; l’amore, nonostante la disperazione, e quindi la felicità e la speranza anche in momenti della vita così drammatici e la morte . Gus non c’è più ma Hazel sa che, anche se per pochi istanti …
…“alcuni infiniti sono più grandi di altri”
La vita va sempre vissuta pienamente nonostante tutto.
Sofia S. 2C
AUTORE: John Green
RispondiEliminaCASA EDITRICE: Rizzoli
FRASE PREFERITA: “Ti metti la cosa che uccide tra i denti, ma non le dai il potere di farlo”
TRAMA: Questo libro parla di una giovane ragazza, Hazel Grace Lancaster, che sta combattendo contro una terribile malattia: un cancro alla tiroide.
Grazie all’acquisto di un farmaco sperimentale riesce a “sopravvivere”; Hazel, infatti ha sempre bisogno della sua dose continua di ossigeno e per questo non esce mai di casa. Non ha amici e la sua vita trascorre diversamente rispetto ai suoi coetanei: guarda la tv, ascolta musica ed esce raramente.
La mamma, allora, la costringe ad andare agli incontri di un gruppo di supporto per malati terminali.
Qui incontra Augustus Waters, per gli amici Gus, un ex giocatore di basket a cui è stata amputata una gamba a causa di un cancro alle ossa
Gus è un ragazzo vitale, divertente e ottimista nonostante il suo handicap.
I due ragazzi s’innamorano subito.
Hazel è felice ma è molto combattuta, infatti non vuole continuare a frequentare Gus perché ha paura che lui possa soffrire nel caso lei dovesse morire.
A causa di una broncopolmonite viene ricoverata in ospedale.
Proprio in quei momenti Gus si rende conto che non potrebbe vivere senza di lei: è proprio innamorato.
Uscita dall’ospedale decide di farle una sorpresa: portarla ad Amsterdam per incontrare Peter Van Houten, l’autore del loro romanzo preferito “Un’imperiale afflizione”.
Questo libro non è mai stato completato e loro sono curiosi di saper il finale.
L’incontro però non ha un buon successo, infatti lo scrittore, che sta attraversando un momento di depressione, a causa della morte della figlia avvenuta anni prima per la loro stessa malattia, si dimostra sgarbato nei loro confronti.
Loro rimangono delusi di quell’atteggiamento, ma non si demoralizzano e vanno a visitare la casa di Anna Frank; qui si scambiano il loro primo bacio.
Passano insieme dei momenti indimenticabili e Gus non ha il coraggio di dire ad Hazel che la sua malattia purtroppo è ritornata in modo aggressivo.
Gus, ritornato a casa, si rende conto che non ci sono più speranze e allora decide di organizzare un pre-funerale perché è curioso di sentire cosa diranno Hazel e il suo migliore amico Isaac durante la messa del suo funerale.
Purtroppo, pochi giorni dopo Gus muore veramente ma durante la funzione, Hazel legge una lettera diversa da quella che aveva letto a Gus.
Al funerale si presenta anche Peter Van Houten che si scusa di essere stato maleducato durante il loro primo incontro.
Hazel lo ascolta e cerca di convincerlo a tornare a scrivere il seguito del libro. Lo scrittore le promette che lo farà.
Prima di partire, Van Houten consegna ad Hazel una lettera che aveva ricevuto da Gus prima di morire. Gus aveva chiesto all’autore di correggergliela, perchè pensava di non saper scrivere bene. Voleva, infatti che fosse una splendida lode per Hazel.
Ma lui aveva deciso di non cambiare nulla perché in quella lettera c’era scritto tutto l’amore che Gus provava per Hazel e nessuno avrebbe dovuto modificare quelle splendide parole.
COMMENTO: Questo libro mi è piaciuto molto perché mi ha suscitato un sacco di emozioni. Mi ha fatto capire che finché vivi puoi provare sempre delle emozioni positive e l’importante è crederci fino in fondo. So che è uscito anche il film in dvd. Lo guarderò sicuramente e chissà se riuscirà a commuovermi come il libro.
Matilde D.