Autore:
R. L. Stine
Casa
editrice: Mondadori
Anno
di pubblicazione: 2003
Breve
trama del libro
In
questo libro si racconta di una storia travolgente che un gruppo di
ragazzi, Russel, Charlotte, David, Erin e Marty ha vissuto.
Loro
sono i ragazzi dell’ultimo anno del Campus e per questo devono
affrontare le Cascate Proibite; la leggenda di queste è che un giorno
un gruppo di ragazzi si avvia per il bosco, muniti di canoe, pagaie,
cibo e vestiti. Affrontandole, non fanno più ritorno.
Russel
ascoltando milioni di volte la leggenda, pensa che la sua decisione
di andare in canoa scendendo una cascata enorme, si fa sempre meno
probabile, ma non vuole far vedere la sua paura immensa ai sui amici,
così si fa avanti salvando il cane del campeggio Hawkwood,
intrappolato fra un cespuglio di spine.
Alla
fine tutti, dopo litigate, leggende paurose, e molto altro, riescono
a salire sulla canoa; l’istruttore che li dovrà accompagnare, si è
fatto male, quindi saranno da soli e non sapranno cosa li travolgerà…
I
protagonisti
In
questa storia c’è un gruppo di amici del campo, formato da:
Russel,
il protagonista nonché il narratore del libro, ha gli occhi chiari,
capelli rossi e le lentiggini.
Charlotte,
è praticamente la copia di Russel al femminile, infatti gli si dice
sempre che sembrano due fidanzatini e lei non è da meno, finge di
essere disinteressata ma in realtà ne è innamorata.
David,
il capo, che comanda tutti.
Marty,
l’aiutante di David, suo amico per la pelle.
E
infine Erin, una ragazza che ha un carattere parecchio forte, infatti
David ne è innamorato ma lei non lo vuole fra i piedi.
Frasi
che mi sono piaciute maggiormente
-E
sentii una voce bassa, dolce che mi sussurrava:” hai salvato la
nostra terra dal fuoco. Ora noi salveremo te e i tuoi amici”
-Lanciai
un’occhiata ai miei amici, poi mi voltai verso quei volti
impazienti:” Le cascate Proibite? Una cosa da niente “ risposi i
con un sorriso sotto i baffi.
-Charlotte
mi afferrò per un braccio:” Sembrano…sembrano umani!” sussurrò
senza fiato:“ no…non sono umani!”
Commento
personale
Mi
è piaciuto soprattutto perché è un giallo, cioè c’è
un’indagine.
Lo
consiglio ai lettori a cui piacciono molto la suspense, l’avventura, il
coraggio e il lavoro di squadra.
Eleonora R.
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