martedì 16 gennaio 2018

"Le cascate proibite" di Stine


Autore: R. L. Stine
Casa editrice: Mondadori
Anno di pubblicazione: 2003

Breve trama del libro
In questo libro si racconta di una storia travolgente che un gruppo di ragazzi, Russel, Charlotte, David, Erin e Marty ha vissuto.
Loro sono i ragazzi dell’ultimo anno del Campus e per questo devono affrontare le Cascate Proibite; la leggenda di queste è che un giorno un gruppo di ragazzi si avvia per il bosco, muniti di canoe, pagaie, cibo e vestiti. Affrontandole, non fanno più ritorno.
Russel ascoltando milioni di volte la leggenda, pensa che la sua decisione di andare in canoa scendendo una cascata enorme, si fa sempre meno probabile, ma non vuole far vedere la sua paura immensa ai sui amici, così si fa avanti salvando il cane del campeggio Hawkwood, intrappolato fra un cespuglio di spine.
Alla fine tutti, dopo litigate, leggende paurose, e molto altro, riescono a salire sulla canoa; l’istruttore che li dovrà accompagnare, si è fatto male, quindi saranno da soli e non sapranno cosa li travolgerà…
I protagonisti
In questa storia c’è un gruppo di amici del campo, formato da:
Russel, il protagonista nonché il narratore del libro, ha gli occhi chiari, capelli rossi e le lentiggini.
Charlotte, è praticamente la copia di Russel al femminile, infatti gli si dice sempre che sembrano due fidanzatini e lei non è da meno, finge di essere disinteressata ma in realtà ne è innamorata.
David, il capo, che comanda tutti.
Marty, l’aiutante di David, suo amico per la pelle.
E infine Erin, una ragazza che ha un carattere parecchio forte, infatti David ne è innamorato ma lei non lo vuole fra i piedi.


Frasi che mi sono piaciute maggiormente
-E sentii una voce bassa, dolce che mi sussurrava:” hai salvato la nostra terra dal fuoco. Ora noi salveremo te e i tuoi amici”
-Lanciai un’occhiata ai miei amici, poi mi voltai verso quei volti impazienti:” Le cascate Proibite? Una cosa da niente “ risposi i con un sorriso sotto i baffi.
-Charlotte mi afferrò per un braccio:” Sembrano…sembrano umani!” sussurrò senza fiato:“ no…non sono umani!”

Commento personale
Credo che questo libro sia considerato tra i miei preferiti.
Mi è piaciuto soprattutto perché è un giallo, cioè c’è un’indagine.
Lo consiglio ai lettori a cui piacciono molto la suspense, l’avventura, il coraggio e il lavoro di squadra.
Eleonora R.



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