Breve
trama :
Il
libro narra di sette ragazzi del liceo: Scotty, i suoi due migliori
amici, la ragazza più bella della scuola e la sua migliore amica, il
bullo in questione ed il nerd; quest’ultimi rimangono bloccati a
scuola durante una tormenta di neve. Inizialmente la prendono
abbastanza bene, credendo che qualcuno prima o li ritroverà ,
ma non sanno che la tormenta diventerà una “trappola” per loro: infatti durerà per una settimana.
Nel
corso di questi giorni si formeranno legami, grandi amicizie e
piccoli amori.
Intrappolati
nella scuola per ben sette giorni impareranno ad arrangiarsi,
fabbricandosi cibo e riuscendo a riscaldarsi.
Personaggio
che mi ha colpito di più :
Non
c’è un personaggio in particolare che mi ha colpito di più perché
tutti hanno suscitato interesse nei miei confronti, non solo perché
sono riusciti a sopravvivere in una scuola ricoperta di neve, fredda
e buia ; ma soprattutto mi ha colpito come la “trappola” sia
riuscita a creare forti legami tra i personaggi e a far svelare ad
ognuno di loro chi era veramente.
Frasi
che mi sono piaciute di più :
“Non
credevo che ce l’avrei fatta, ma a essere onesto con me stesso non
sapevo nemmeno con certezza che non sarei riuscito.
E
ora- ora come ora sdraiato nella neve e sempre più insensibile- mi
pareva un buon momento per essere onesto con me stesso”.
“il
mio cervello voleva scorrere all’indietro la mia vita, mostrarmi
tutto, ma lo bloccai e lo fermai su una cosa sola”.
Commento
personale :
Il
libro mi ha colpito molto, è stato scorrevole e una delle cose che
mi è piaciuta di più è che l’autore non si soffermava tanto sui
minimi dettagli , così il lettore ( in questo caso io) rimane più
attratto dal libro ed invogliato a continuare la lettura. Lo
consiglierei ai miei compagni e sarei molto contento di leggere
un'altra opera di questo autore.
Nicolò B.
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