venerdì 27 ottobre 2017

I viaggi (e i precetti personali) della 2 C


Guido, io vorrei che tu Lapo e io
fossimo presi per incantamento
e messi in un vasel, ch'ad ogni vento
per mare andasse al voler vostro e mio
(dalle Rime di Dante)
Filippo

Se riesci a superare la scuola media senza ferire i sentimenti di nessuno, sei davvero forte.
(da "Wonder" di Palacio)
Elisa

L'importante non è essere alti, ma all'altezza
(da "Piccolissimo me" di Alvisi)
Lorenzo D.

Essere o non essere, questo è il problema. Capir non posso che gli uomini, di malizia pieni, odino e, invece di amare, vogliano uccidere.
(da "Amleto" di Shakespeare)
Filippo

Goditi la vita senza eccessi.
Eleonora

Considerate la vostra semenza
Fatti non foste a viver come bruti
Ma per seguire virtute e canoscenza
(dall'Inferno di Dante, Canto XXVI)
Filippo

Sii gentile, perché chiunque incontri sta combattendo una battaglia.
(da "Wonder" di Palacio)
Nicolò

Anche la persona più cupa del mondo ha un lato folle che la accomuna col mondo intero.
Enrico

Non basta comportarsi da amici: bisogna esserlo.
(da "Wonder" di Palacio)
Lorenzo N. e Nicolò

Se davvero vuoi qualcosa in questa vita, devi lavorare per ottenerlo, ma adesso silenzio: stanno annunciando i numeri della lotteria.
(Homer Simpson)
Alessandro B.

La vita è come un faro in mezzo al mare; puoi scegliere di seguire la luce o di cambiare direzione rischiando di andare a sbattere.
Giulia S.

La fortuna aiuta gli audaci.
(anonimo)
Lorenzo N.

Nessuno sa cos'è, se qualcosa di divino o di comune, uno spazio infinito o una cupola che ci tiene in gabbia come quando si cattura un'ape in un bicchiere.
Eppure il cielo non può essere soltanto lo spazio illuminato dalla luce del sole, perché con la sua magnificenza ha ispirato milioni di persone, ha fatto creare sogni sulla sua misteriosità, sulla sua maestosità, ci si è chiesto se era possibile conquistarlo, ma nessuno ci è mai riuscito, ha visto guerre nascite, crescite... insomma la nostra storia con i nostri difetti e pregi, di come un errore può creare qualcosa di magnifico, di come una tragedia può creare una meraviglia; in fin dei conti tutti sappiamo che la nostra migliore carta d'identità è il cielo, l'unica cosa che non cambierà mai.
Il mondo potrebbe andare in rovina e lui continuerebbe a esistere, a raccontare storie su storie ai popoli che lo vedranno, colui che esiste da sempre, colui che è il passato, il presente e il futuro del tempo.
Filippo P.


lunedì 23 ottobre 2017

Incontro con l'autore Marco Erba (Elisa)

Caro diario,
il 12 ottobre io e la mia classe siamo andati a Milano per incontrare Marco Erba, autore del libro “Fra me e te”, all’istituto professionale Galdus, accompagnati dalle professoresse Sarcuno, Arragoni e Pollara. 
Alle 9:30 abbiamo preso l’autobus che avrebbe portato la classe alla stazione metropolitana “Assago Forum”. Dopo il breve tragitto in metro, siamo arrivati a Romolo e siamo saliti sulla temutissima linea 91. Quando la maggior parte di noi è salita mancavamo solo io, la prof Sarcuno, Nico e Dallù; quando noi non eravamo ancora saliti le porte si sono chiuse, e la 91 se ne stava andando senza di noi, ma Dallù ha premuto il tasto per aprire le porte e siamo saliti, con fatica ma ce l’abbiamo fatta.

Arrivati alla “Galdus” siamo entrati nell’aula magna, dove c’erano ragazzi molto più grandi e alti di noi e a dir la verità mi sentivo decisamente bassa; tralasciando questo particolare, l’incontro è stato molto divertente, ma allo stesso tempo interessante e costruttivo. Lo scrittore ha citato un paio di aforismi, e a dir la verità quelle frasi mi sono piaciute molto, ed essendo un’amante degli aforismi ne ho scritti alcuni:
“la nostra struttura fisica è fatta così per contemplare il cielo e osservare le stelle”
“in ogni ragazzo c’è una scintilla di bellezza, un seme che pian piano cresce”
“anche le ferite vincono, e spesso possono portare cose belle agli altri”

Poi ci ha parlato anche della sua famiglia, mi ha fatta divertire tantissimo, successivamente ha parlato dei due protagonisti del libro: Edo e Chiara. Per questi personaggi l’autore si è ispirato a due suoi ex alunni e ha tracciato l’identikit dei due ragazzi nella vita reale: Chiara è una studentessa molto in gamba  che pratica volontariato, solo che quando scopre Instagram diventa un’ altra persona;  poi c’è Edo, un ragazzo con molti problemi familiari, che però è il primo a offrirsi per stare vicino a una nuova compagna di classe
Infine è arrivato il turno delle domande: appena l'autore ha chiesto se ci fossero delle domande da porgli non c’era anima viva ad alzare la mano, ma poi incoraggiata dalla prof Sarcuno, che era vicino a me, ho alzato la mano e ho rotto il ghiaccio, chiedendogli: “ anche da bambino le piaceva leggere e scrivere?” e la sua risposta è stata: “Sì, anche da bambino mi piaceva molto sia leggere che scrivere, infatti ho provato a scrivere il mio primo libro all’età di 8 anni”. 
Poi ci sono state altre domande sia da parte della mia classe sia dagli altri studenti presenti all’evento. Alla fine dell’incontro abbiamo scattato un paio di foto e siamo andati a fare merenda in un parco giochi. Dopo aver giocato un po’ siamo ritornati a scuola.
Elisa B.

sabato 21 ottobre 2017

Incontro con l'autore Marco Erba (Eleonora R.)


12.10.17
Caro diario,
Giovedì mattina siamo usciti da scuola per andare in centro a Milano presso la scuola Galdus per incontrare l’autore del libro “Fra me e te”: Marco Erba.
Quando siamo arrivati due ragazzi ci hanno accompagnati in una stanza molto luminosa in cui c’erano tantissime sedie; purtroppo visto che il libro era preferibilmente per ragazzi più grandi, all’incontro eravamo gli unici nanetti, e questo mi ha fatto sentire molto in imbarazzo.
Qualcuno gli ha posto qualche domanda per curiosità, però io non sono riuscita a fargliene neanche una, perché per ogni domanda lui rispondeva così tanto a lungo da sembrare un romanzo vero e proprio, ma mi è piaciuto ascoltare le risposte ad alcune domande che mi sembravano molto interessanti.

Alla fine dell’incontro si poteva comprare il libro e farsi fare la dedica, peccato che non avessi soldi e quindi non l’ho potuto comprare, ma sono riuscita a farmi fare la dedica sul quadernino di Letizia.
Per concludere questa bellissima giornata siamo andati in un parchetto per fare merenda, che dire... molto divertente.
L’esperienza più strana di quel giorno è stata salire sulla 91, perché che eravamo tutti schiacciati come delle sardine e avevamo molto caldo ma comunque un’esperienza assolutamente da provare…
Credo di essere molto fortunata ad avere una professoressa che ci accompagna a questi incontri. Ciao e alla prossima avventura!

Eleonora R.

venerdì 20 ottobre 2017

Incontro con l'autore Marco Erba (Giulia)


Caro diario,
oggi sono andata in gita con la mia classe!!!
Abbiamo iniziato l’anno leggendo stralci del libro “ fra me e te”, ci è sembrato interessante così abbiamo deciso di andare alla presentazione del libro, di cui è autore Marco Erba.
Lui ci ha raccontato, in modo simpatico, di molti adolescenti che credono che la scuola sia inutile e stancante, dei suoi figli e dei guai che combinano a casa loro.
Ha raccontato che le persone malvagie non esistono, tutti hanno qualcosa di speciale in se stessi, solo che spesso trascurano la loro bellezza interiore perché vengono feriti e in qualche modo si comportano male con gli altri.

Lui mi ha ispirata e ha riempito la mia mente e il mio cuore di parole vere,  alle quali non avevo mai pensato prima, ad esempio quando ha detto che la gente ti critica, ma spesso lo fa perché ti vuole bene o quando ha raccontato che ogni persona ha i propri limiti, ma deve mettercela tutta per migliorare.
Dopo l’incontro, veramente emozionante, l’autore si è offerto di fare un autografo e una dedica a chi volesse riceverli ed io mi sono messa subito in coda!

Poi siamo tornati a scuola con la famosa “91”,  uno degli autobus più affollati e pericolosi di Milano, dentro al quale siamo rimasti appiccicati l’uno all’altro per tutto il tragitto!
Mi sono divertita, spero tanto di poter rivivere gite come questa.

Giulia S.

Incontro con l'autore Marco Erba (Anthony)

19 ottobre
Caro Diario,
settimana scorsa siamo andati in gita alla scuola Galdus di Milano; il viaggio è stato tranquillo,  almeno per me, anche se avevo un po' di paura che mi rubassero qualcosa dallo zaino perché eravamo saliti sul filobus 91 che dicono sia pericolosa a causa dei borseggiatori.

Davanti alla scuola ci hanno accolto dei ragazzi che ci dovevano accompagnare nell'aula dove si è tenuto l'evento di Marco Erba.
Marco Erba è l'autore del libro “Fra me e te”, un romanzo molto forte perché parla di argomenti  delicati, tra cui bullismo, razzismo e nazismo.
Finito l'evento, siamo andati nel parco più vicino per fare merenda e per riposarci un po'.
Arrivati a scuola abbiamo spiegato al prof. Golisano la giornata passata e poi, una volta suonata la campanella,siamo andati a casa.

ANTHONY

Incontro con l'autore Marco Erba (Chanel)


Caro diario,
Il giorno 12/10/17 io e i miei compagni siamo andati in gita nella scuola superiore Galdus, per fare un incontro con l’autore Marco Erba. Siamo partiti alle 9:00 e dopo aver preso l’autobus, abbiamo preso la metro e siamo arrivati a Romolo, quindi da lì siamo saliti sull'autobus 91; appena entrati c’era tantissima gente e noi per entrare ci spingevamo a vicenda.
Appena arrivati all’istituto Galdus, ci hanno portato in una sala abbastanza grande e lì c’erano anche dei ragazzi più grandi di noi. Io e i miei compagni ci siamo seduti in prima e seconda fila. All’inizio Marco Erba ci ha spiegato alcuni aspetti legati al libro e anche alla sua vita; poi è arrivato il momento delle domande e all’inizio nessuno voleva fagliene neanche una, ma poi Elisa si è fatta coraggio e dopo anche altri ragazzi hanno iniziato a fare domande a proposito del libro.

Alla fine dell’incontro alcuni miei compagni si sono messi in coda per farsi fare la dedica dall’autore, che secondo me  è stato molto simpatico. Dopo essere usciti dall’istituto siamo andati in un parco per fare merenda e poi siamo tornati a scuola; io spero che quest’anno rifaremo spesso uscite di questo genere.

CHANEL

Incontro con l'autore Marco Erba (Douaa)


Caro Diario,
Giovedi 12 ottobre io e la mia classe abbiamo fatto un uscita didattica alla scuola superiore Galdus. Siamo partiti alle 9.00, abbiamo preso l’autobus che ci ha portato in metro, lì mi sono seduta vicino ad Alice e Giorgia, poi abbiamo preso il filobus la 91: era molto affollato e qualcuno diceva che fosse pericoloso perché rubavano le cose, perciò abbiamo dovuto tenere gli zaini rivolti in avanti.  Nel filobus eravamo tutti appiccicati, soprattutto io e Alice, all’angolino.

Dopo essere scesi dalla 91 siamo andati nelle superiori Galdus: la stanza dove l’autore ci ha parlato del libro era gigante, infatti non c’eravamo solo noi ma c’erano anche altre classi di ragazzi piu’ grandi.

Marco Erba, l’autore del libro “FRA ME E TE”, era molto simpatico perché ha usato un linguaggio giovanile, per esempio ci ha chiesto se conoscessimo la trasmissione televisiva “IL Collegio”; ciò mi ha fatto capire che l'incontro non sarebbe stato noioso, ma divertente, specialmente quando ha parlato dei suoi figli e anche quando ha parlato della storia del libro, che è ispirato a una storia vera .
Il libro sembra molto interessante e vorrei tanto leggerlo.

DOUAA E. A. 

Incontro con l'autore Marco Erba (Alessandro B.)

12/10/17  21.15

Caro diario,
questa mattina quando mi sono svegliato ho provato una sensazione bellissima che non capita spesso: mi alzo dal letto e sento che devo andare a scuola.
Sono entrato in classe alle nove, dato che non faccio religione, e dopo un paio di minuti sono arrivate le prof Arragoni, Sarcuno e la prof Pollara che ci hanno accompagnati in questa gita.
Abbiamo preso la 353 per arrivare alla metropolitana, e da lì siamo saliti sulla 91 che ci ha portati precisamente davanti alla scuola Galdus, dove si è svolta la presentazione del libro “Fra me e te” scritto da Marco Erba.

Arrivati all’entrata siamo stati accolti da due ragazzi che ci hanno portati in classe con gli altri, solo che come ci ha detto la prof Sarcuno, questo libro è per ragazzi delle superiori e quindi eravamo gli unici "nanetti" nella stanza.
Secondo me Marco è una persona molto intelligente e simpatica, e questo si capiva anche dai discorsi che faceva.
Ho trovato tutto molto interessante, ma la parte che mi ha colpito di più è stata quando ha detto che da ragazzo aveva preso in giro uno che reputava “sfigato”, solo che dieci metri dietro di lui c’era suo fratello con dei suoi amici che l’hanno picchiato. Mi ha colpito il modo in cui lo spiegava: sembrava quasi contento di quella lezione perché da quel giorno è cambiato molto.

Finita la presentazione siamo andati al parco dove abbiamo fatto merenda e giocato un po’prima di ripartire per tornare ad Assago
Quando siamo tornati a scuola abbiamo spiegato al prof Golisano com'è andata la gita, io mi sono divertito molto e spero che quest’anno ripeteremo esperienze simili.
Alessandro B.

Incontro con l'autore Marco Erba (Enrico)

Caro diario,
Questo giovedì sono andato con la mia classe all' istituto Galdus, a Milano, per un incontro con l'autore del libro " Fra me e te", di Marco Erba.
Mi sono svegliato al solito orario ma ero molto più euforico. Quando è suonata la campanella della prima ora io e i miei amici eravamo tutti in classe, anche quelli che entravano dopo l'ora di religione. Quando è entrata la professoressa Sarcuno, ci ha dato i biglietti ATM e i bagde con i nostri nomi.

Il tragitto con la metropolitana è stato veloce e piacevole, ma appena usciti dalla stazione, ad aspettarci c'era la famigerata novantuno: un filobus pericoloso e affollatissimo. Dentro si stava strettissimi, faceva un gran caldo e per sei fermate ero schiacciato tra i miei compagni e gli sconosciuti; non riuscivo neppure a appendermi da quanto era stretto! Quando sono sceso mi sono tolto il giubbotto perché ero davvero accaldato. Poi ci siamo diretti verso l'istituto Galdus. La scuola sembrava quasi un orto da fuori, una serra! Nell'auditorium c'erano tante persone ed era una stanza molto grande, con tre lavagne interattive e una sola da gesso. L'incontro è durato un'ora e mezza ed è stato molto interessante. Marco era molto simpatico, ma ha dato spazio a poche domande. Dopo l'incontro siamo andati a un parco lì vicino per fare merenda. Stavo morendo di fame, infatti mi sono gustato ogni singolo morso del mio panino. Dopo la merenda siamo tornati in stazione e dopo soli quattro minuti è arrivata la metro. Quando siamo arrivati a scuola, io ho cercato di fare il più lentamente possibile ma alla fine sono entrato in classe.
Mio caro diario, ti ringrazio di avermi ascoltato anche stavolta e spero che questa esperienza ti sia piaciuta tanto quanto è piaciuta a me, Saluti.
Enrico

P.S.: Sulla novantuno non hanno rubato niente né a me né ai miei amici.

Incontro con l'autore Marco Erba (Mattia)

Giovedì  12 ottobre 2017 io e la mia classe siamo andati con la metro e l'autobus presso l'istituto superiore Galdus, che si trova nei pressi di Porta Romana a Milano. Arrivati lì, siamo subito entrati in una sala abbastanza grande dove c'era l'autore che stava aspettando.
Quindi è iniziato l'incontro: nella prima parte Marco Erba ha parlato della sua vita e del libro, successivamente ha risposto alle domande che tutti gli facevano; alcuni gli hanno domandato della scuola e della sua infanzia e lui ha risposto in modo chiaro e comprensibile.
Alla fine di questo incontro alcuni si sono fatti autografate dei fogli e altri proprio il libro. Quest' uscita è stata molto interessante e anche divertente.
Mattia G.

Incontro con l'autore Marco Erba (Nicolò)

Caro diario,
Giovedì 12 Ottobre sono andato con la mia classe presso la scuola GALDUS per incontrare l’ autore del libro che stiamo momentaneamente leggendo, dal titolo “FRA ME E TE”.
Siamo partiti da Assago alle 9:00 prendendo un autobus che ci ha portati alla metropolitana.
Con  la metro siamo arrivati a Romolo, poi da lì abbiamo preso la 91, e non è che sia andata molto bene.
Quando il filobus 91 è arrivato alla nostra fermata, era affollato di gente, ma per fortuna la mia classe ed io siamo riusciti a salire tutti, anche se molto schiacciati: praticamente ad ogni fermata io, la prof. Sarcuno, Lorenzo e Mattia dovevamo scendere per far diminuire le persone a bordo del pullman!
Dopo circa due volte che facevamo questo, l’ autobus stava per partire senza di noi, ma meno male che abbiamo fatto in tempo a schiacciare un pulsante sulle porte, per farle aprire!

Arrivati al GALDUS ci hanno portati in un salone dove abbiamo incontrato Marco Erba .
Con lui siamo rimasti per circa due ore, e solo quelle due ore sono bastate per farmi capire che persona fantastica è Marco; quello che mi ha colpito di più sono state le sue magiche parole e il suo linguaggio affascinante; infatti da un autore così il libro non poteva essere da meno.
Ringrazio le mie fantastiche prof. Sarcuno, Pollara e Arragoni per questa bellissima uscita: spero di poterne rifare una simile.
CIAO DIARIO !!!!!!

NICOLO’ B.

Incontro con l'autore Marco Erba (Letizia)

caro diario, 
ripenso all’uscita di giovedì 12 ottobre presso la scuola Galdus...
Alla prima ora io e altri sei miei compagni siamo in aula che assistiamo alla lezione di religione e continuiamo a fissare l’orologio, finché non si fanno le 8:30 e cominciano ad entrare tutti quelli che frequentano l'ora di alternativa. Finalmente suona la campanella: noi per la felicità ci mettiamo ad urlare e a un certo punto la professoressa Sarcuno ci interrompe dicendo “buon giorno ragazzi, preparate gli zaini che vi consegno i biglietti dell’autobus”. 
Noi siamo subito scattanti e uno ad uno riceviamo il nostro biglietto per l’autobus.
Non mi ricordo nemmeno quale fermate superiamo, né come si chiamino perché, se devo dire la verità, non ho un gran senso dell’orientamento. Arrivati a Milano prendiamo la temutissima 91. Prima di salire ci leviamo lo zaino dalle spalle e lo mettiamo davanti alla pancia; il mezzo è molto affollato e lo spazio scarseggia. Ci stringiamo tutti il più possibile per starci, ma mi accorgo che le porte si chiudono e una professoressa rimane giù con dei miei compagni; allora uno di loro inizia a premere in continuazione il pulsante dell’apri porte finché non salgono tutti. 
Dopo essere schiacciati come tante frittatine scendiamo ad una fermata davanti alla scuola Galdus. Ci sgranchiamo le gambe e ci rimettiamo in marcia per arrivare alla scuola Galdus, dove si terrà l’incontro con l’autore Marco Erba. Arrivati davanti al cancello della scuola ci accolgono dei ragazzi grandi e ben vestiti che ci augurano il buongiorno. Io vedendo così tanti ragazzi grandi e alti dico ad Alice “mi sento bassa” e lei mi risponde “io cosa devo dire”. Prima di entrare nell’aula dove si terrà l’incontro con l’autore ci ricordiamo che siamo i più piccoli; quindi varcata la soglia ci presentano chiedendo il nome della nostra scuola e riservandoci dei posti in prima e seconda fila. 
Sono felice di essere finalmente in prima fila perché essendo molto alta sono sempre agli ultimi banchi. A un certo punto una professoressa presenta l’autore del libro, Marco Erba.

Pensavo che l’incontro fosse molto noioso, infatti dal suo aspetto l’autore lo sembrava ma si è rivelato subito molto simpatico e spiritoso. Forse perché aveva un linguaggio molto simile al nostro da ragazzini. Ci ha ha spiegato che ognuno di noi è una stella che brilla nel cielo e che per il suo libro si è ispirato ad una storia vera; ci ha rivelato che Edo era un suo alunno, che ha aiutato una sua compagna e tuttora sono amici su instagram. L’autore prima di spiegarci tutto il sul suo libro ci ha posto due semplici domande: ”chi ha Instagram, chi conosce Michelle Cavallaro e Roberto Magro?”; io ho alzato la mano per la seconda domanda e voltandomi alle mia spalle dietro di me pochi ragazzi alzavano la mano, a differenza dei miei compagni. 
Dopo aver presentato il suo libro ci ha chiesto se avessimo delle domande; ne avevo tante ma mi vergognavo molto; così la prima a rompere il ghiaccio è stata la "Zaba", ovviamente. 
Dopo tante altre domande la mia vicina di posto mi ha incoraggiata e allora ho alzato la mano aspettando la sua risposta. Ero molto agitata e tremavo, ma lui mi ha guardata sorridendo e allora mi sono tranquillizzata. 

Finito l’incontro scattiamo le foto e chi vuole si fa fare l’autografo; io e le mie amiche ci mettiamo in fila per la firma dell'autore. 
Usciti dalla scuola percorriamo la strada verso il parco, dove facciamo merenda e ci svaghiamo un po’, ma è subito l’ora di riprendere l’autobus. Sulla 90 io timbro il biglietto per tutti ma ne avanza uno, allora inizio a sgolarmi per chiedere a chi manchi. Scesi dalla 90 richiedo a tutti se abbiano il secondo biglietto e finalmente sento la voce di un mio compagno che dice di non averlo, in quel momento sono un po' arrabbiata e allora capisco cosa provano i professori quando noi non li ascoltiamo. 
Arrivati alla metro dobbiamo timbrare il biglietto e dopo essere passati tutti saliamo.
 Finalmente siamo a scuola... ora mi chiamano: devo ritornare alla realtà.
Letizia C.

Incontro con l'autore Marco Erba (Alice)

14/10/17
Caro diario,
Giovedì 12/10/17 siamo andati in gita presso la scuola Galdus di Milano, per incontrare l’autore Marco Erba, che ha scritto il libro “FRA ME E TE”. Gli argomenti trattati in questo libro sono il nazismo e il razzismo. L’autore ha scelto quest’argomento perché, essendo un professore, ha avuto un alunno razzista di nome Edo, ed è proprio lui a cui è ispirato il protagonista del libro.

Per scrivere un libro bisogna ricevere molte critiche, perché è così che si riuscirà ad arrivare in alto. “FRA ME E TE”, infatti, ha molti difetti secondo il suo autore, ma è giusto così, perché un libro ha sempre i suoi difetti!
La passione per la scrittura, l’autore l’aveva sin da quando era piccolo: ha scritto il suo primo romanzo a otto anni. Ci ha anche consigliato due libri per ragazzi che l’hanno colpito molto: il primo di Luigi Ballerini, “IMPERFETTI”, il secondo di Luigi Garlando, “PER QUESTO MI CHIAMO GIOVANNI”. Leggerò sicuramente questi due libri.
Questo incontro mi è piaciuto molto ed è stato interessante, perché l’autore è riuscito a raccontarci il suo libro, coinvolgendoci e facendoci ridere. Mi sono divertita molto, Marco Erba è stato molto simpatico. Mi auguro in futuro di rifare un’altra gita come questa!
Alice A.
P.S.: che tu possa sempre inseguire i tuoi sogni (Marco Erba)



Incontro con l'autore Marco Erba (Lorenzo D.)

Assago (casa), giovedì
Ciao Frank,
adesso sono le 8.13 e visto che alla prima ora di ogni giovedì ho Religione entro dopo. La cosa che preferisco nell'entrare più tardi è svegliarmi senza il rumore insopportabile della sveglia e di poter restare nel letto anche per un quarto d’ora.
Oggi con la mia classe andrò in una scuola superiore ad incontrare l’autore del libro “Fra me e te”. Questo romanzo parla di due ragazzi con storie difficili e complicate che solo alla fine si intrecceranno. In classe abbiamo letto solo pochi capitoli, e anche se credo che sia un libro un po’ difficile, mi farebbe molto piacere leggerlo per intero.
Ho visto solamente adesso l’orario e mi sono accorto di essere in ritardo, quindi adesso sono costretto a correre. Mi auguro che non partano senza di me…
Lorenzo D.

Assago (casa), giovedì 21.32

sono stanco morto!! Ho appena finito di fare i compiti per domani e guardando il mio diario scolastico ho scoperto che fra qualche ora sarà venerdì 13: metto la mano sul fuoco se domani non mi interrogheranno in qualche materia!
A parte i pensieri masochisti, oggi mi sono divertito molto.
La mia classe ha superato il test di salire sulla 91 (un autobus di Milano) e non perdere neanche un euro, visto che su quel mezzo pubblico transita anche gente un po’ sospetta. Dopo questa strana esperienza siamo arrivati all’istituto tecnico Galdus, dove si è tenuta la presentazione. L’autore del libro, Marco Erba, ha circa 30 anni; io l’ho trovato molto simpatico e coinvolgente. Prima di fare questo incontro il libro lo avrei probabilmente letto, ma adesso ne sono pienamente convinto, perché se scrive nello stesso modo con cui ha attirato l’attenzione di più di un centinaio di ragazzi, deve essere un libro interessante e scorrevole.
Le tre ore che abbiamo trascorso sono parse una misera mezz’ora e dopo aver fatto una breve sosta in un parco lì vicino siamo tornati a scuola.
Ammetto che mi è piaciuto questo incontro; adesso però devo andare a preparare lo zaino per domani.


Lorenzo D.

giovedì 19 ottobre 2017

Incontro con l'autore Marco Erba (Giorgia)

14/10/2017
Caro diario,
giovedì 12/10/2017 siamo andati a incontrare l’autore Marco Erba, che ha scritto il libro “fra me e te”. A prima vista Marco mi sembrava molto timido, ma poi quando ha iniziato a parlare ho cambiato subito idea. E’ un professore che insegna alle superiori. 

Inizialmente ci ha raccontato che un suo alunno ha partecipato alla trasmissione “il collegio”, quindi ci ha parlato un po’ delle sue avventure da professore e della sua famiglia, dopo averci fatto fare un po’ di risate, ha iniziato a parlare del suo libro: questo è stato  emozionante perché ha detto delle cose molto forti e ci ha trasmesso molta sicurezza. 
La storia e i personaggi del suo libro sono veri: i due protagonisti erano due suoi ex alunni. 
La nostra professoressa ci aveva chiesto di scrivere delle domande da fargli,  ma io che sono timida non ho avuto il coraggio, però alcuni dei miei compagni nonostante la timidezza sono riusciti a fargliele. 
Una volta finite le domande abbiamo scattato una foto di classe con l’autore Marco Erba e ci siamo fatti fare gli autografi. 
Usciti da quell'aula dovevamo trovare un posto per fare merenda, perciò ci siamo recati in un parchetto dove abbiamo fatto ricreazione e giocato un po’. Per rientrare a scuola abbiamo preso prima il filobus della 90 e poi la metropolitana; tornati in classe ci aspettava l’ultima ora con il professore di spagnolo.  
  Giorgia P.
P.s.: E’ stata un’ esperienza bellissima, che vorrei assolutamente ripetere!


Incontro con l'autore Marco Erba (Filippo)

12/10/17
Caro Diario,

Finalmente oggi ci sarà la prima gita di quest’anno scolastico: destinazione incontro con l’autore del libro ” Fra Me e Te” di Marco Erba.
Purtroppo per arrivare alla scuola superiore Galdus, dove si terrà l’incontro, dovremo attraversare una buona parte della circonvallazione esterna di Milano (non proprio la parte più sicura della città).
Ormai è da un po’ che leggiamo questo libro in classe e devo dire che mi affascina molto il modo in cui lo scrittore tocca certi argomenti, di come li prende sul serio seppur mantenendo un sottile velo d’ironia.
Finalmente siamo arrivati all’incontro, ci siamo trovati in una sala insieme a un gruppo di studenti delle superiori e, seduti sulle nostre sedie in prima fila, abbiamo ascoltato il lungo monologo dell’autore. Stranamente non mi sono annoiato; Marco Erba è una persona veramente simpatica, ma allo stesso tempo seria.
Mi ha colpito la sua capacità di saper cogliere il giusto momento per poter scherzare e quello di essere serio.
Il tutto è stato molto divertente, soprattutto quando ha raccontato della sua famiglia, ma ritornando al libro posso dirti che parla di Bullismo e Razzismo, argomenti importanti da non trascurare.
Così ho deciso di comprarlo: Marco mi ha scritto una bellissima dedica in prima pagina.
Domani lo inizierò a leggere perché certamente mi racconterà una parte di vita che non conosco e mi divertirà al 100%.Ciò che sicuramente mi incuriosirà di più sarà scoprire come s’incontreranno i due protagonisti e cosa accadrà loro.

E’ stata una giornata interessante e con qualcosa in più che mi circola in testa.
Filippo P.

martedì 17 ottobre 2017

Incontro con l'autore Marco Erba (Lorenzo N.)

2/10/17
21:00
Caro diario,
oggi sono andato a conoscere Marco Erba, l’autore del libro “fra me e te” alla scuola Galdus a Milano. Per andare al liceo siamo partiti alle 9:00 di mattina e abbiamo preso il primo autobus che passava davanti a scuola, appena saliti ci siamo seduti sul primo posto che abbiamo visto libero e come al solito mi è toccato  stare in piedi perché i miei amici avevano già rubato tutti i posti. Siamo scesi al capolinea per prendere la metropolitana e lì per fortuna sono riuscito a sedermi perché era quasi completamente vuota; dopo qualche fermata toccava alla nostra, allora ci siamo preparati per scendere. Appena scesi siamo usciti dalla metro e abbiamo aspettato l’autobus 91, il più affollato al mondo (!) in cui per trovare un po’ di spazio si deve pagare oro; alla fine siamo riusciti ad arrivare al  Galdus, dove ci stavano aspettando e ci siamo seduti. 

Devo dire che il libro di Marco Erba era una specie di parte della sua vita perché  parla di una storia vera,  ispirata alla vita di Marco, che fa il professore nei licei e che ha conosciuto i "veri" Edo e Chiara. 
Dopo siamo andati in un parco vicino alla scuoa e lì abbiamo fatto merenda, giocato con i giochi dei bambini, parlato ecc.. finché non è stato il momento di riprendere l’autobus 90. La prof Sarcuno ha detto che ci doveva essere meno casino,  invece era affollato come al mattino. Appena scesi, abbiamo preso una bella boccata d’aria, perché nell'autobus era impossibile respirare, quindi ci siamo fiondati alla metropolitana. Alla fine siamo arrivati a scuola che erano le 13:30 e devo dire che sono stato attento a non perdere lo zaino come l’anno scorso.
Lorenzo N.


venerdì 6 ottobre 2017

Premio letterario Galdus: partecipate!

DOVE TROVERAI UN MAESTRO?

A mio padre devo la vita, al mio maestro una vita che vale la pena essere vissuta.
(Alessandro Magno)

Dove troverai un maestro?
Con questa domanda la XII edizione del Premio Galdus si rivolge agli studenti italiani invitandoli a scoprire il valore che l’incontro con un maestro genera per la crescita personale e professionale di ognuno. Portatore dell’esperienza e della storia, il maestro è capace di vedere oggi, nell'espressione ancora acerba del giovane, il suo possibile futuro, l’esito che potrà raggiungere e la potenzia, la trasforma, la rende concreta. Con questa iniziativa, da 12 anni, la scuola professionale Galdus contribuisce alla formazione dei cittadini di domani in collaborazione con le scuole, le istituzioni e i protagonisti della vita culturale promuovendo presso i giovani competenze, abilità e conoscenze necessarie alla scoperta del sé e del proprio progetto di vita.

LE CATEGORIE IN CONCORSO
Il Premio Galdus si articola in tre categorie:

CATEGORIA PROSA
Composizione di un testo in prosa che tratti il tema proposto. I candidati potranno esprimersi liberamente, attraverso i generi più vari: autobiografia, testo giornalistico, fantasy, horror, giallo, racconto umoristico, romanzo storico…
CATEGORIA POESIA
Composizione di un testo poetico di schema metrico libero che abbia per oggetto la tematica proposta.
CATEGORIA ARTE
Realizzazione di un’opera artistica che rappresenti il tema in oggetto (disegno, fotografia, ecc.)
VIDEO
 Realizzazione di un video che racconti, con le tecniche narrative cinematografiche, il tema in oggetto.
MENZIONE SCUOLA
Realizzazione di un’opera di prosa, poesia o arte che rappresenti il tema in oggetto con un lavoro frutto della progettualità ed originalità di due o più classi.

SEGRETERIA
Per maggiori informazioni riguardanti le categorie di Prosa, Poesia, Arte e la sezione Video rivolgersi a premio@galdus.it.

COME CANDIDARSI AL PREMIO GALDUS
Consulta la pagina dedicata al concorso sul sito della scuola www.galdus.it e invia, entro il 16 marzo 2018, la SCHEDA D’ISCRIZIONE (scansionata e allegata in formato digitale)
debitamente compilata all’indirizzo e-mail premio@ galdus.it, accompagnata dalle opere di prosa, poesia e arte, secondo le rispettive modalità:
» i componimenti di prosa e poesia devono essere inviati in formato digitale a premio@galdus.it.
» i video e le opere artistiche digitali devono essere inviate tramite WeTransfer a premio@galdus.it.
» i manufatti artistici devono pervenire via posta ordinaria in Via Pompeo Leoni 2, Milano all’attenzione della segreteria del Premio Galdus.
Tutti i lavori dovranno essere corredati da una nota d’apertura che indichi il nome e il cognome del candidato o dei candidati, l’istituto scolastico, la classe d’appartenenza e il docente di
riferimento. L’iscrizione al concorso è gratuita.
Solo con la compilazione della scheda d’iscrizione e con il contestuale invio del materiale prodotto si considera avvenuta l’iscrizione al concorso.

I CRITERI GENERALI
I partecipanti alla CATEGORIA PROSA potranno concorrere con un solo testo (lunghezza massima di 15.000 battute).
I partecipanti alla CATEGORIA POESIA potranno concorrere con un massimo di due componimenti inediti (lunghezza tra i 10 e i 30 versi).
Per la CATEGORIA ARTE è necessario produrre, in accompagnamento alla forma d’arte prescelta (fotografia, tavola, video, etc … ), una presentazione scritta, che motivi e descriva
l’opera realizzata, in massimo 1.000 battute.
Per la sezione VIDEO:
» Durata: massimo 150 secondi (inclusi eventuali titoli di coda)
componimento musicale, scultura…).
 - VIDEO
 Realizzazione di un video che racconti, con le tecniche narrative cinematografiche, il tema in oggetto.
MENZIONE SCUOLA
Realizzazione di un’opera di prosa, poesia o arte che rappresenti il tema in oggetto con un lavoro frutto della progettualità ed originalità di due o più classi.

LA SCADENZA
I testi e le opere artistiche dovranno pervenire, nelle modalità precedentemente indicate,
entro e non oltre il 16 marzo 2018.

LA GIURIA
La GIURIA, presieduta dal maestro Franco Loi e dal presidente onorario Liliana Segre, è composta da giornalisti, scrittori, insegnanti e artisti a cui è affidata la valutazione delle
opere secondo la categoria di competenza.
I membri della giuria:
POESIA: Franco Loi, Massimiliano Mandorlo, Paolo Senna.
PROSA: Annarita Briganti, Edoardo Brugnatelli, Benedetta Centovalli, Antonietta Inga,
Matteo Luteriani, Paolo Soraci.
ARTE: Paola Foppiani, Roberto Franchi, Maurizio Milani.
VIDEO: Silvia Pareti.
Il giudizio della giuria è insindacabile.

LA PREMIAZIONE
La cerimonia di PREMIAZIONE avverrà a Milano in collaborazione con Regione Lombardia, Comune di Milano e Bookcity per le Scuole in uno spazio pubblico dedicato alla cultura milanese. I vincitori riceveranno comunicazione personale dalla segreteria del Premio in tempi utili per la partecipazione all’evento finale. L’elenco dei vincitori sarà pubblicato
sul sito di Galdus (www.galdus.it), nella sezione dedicata al Premio, entro un mese dall’avvenuta cerimonia di premiazione.

I PREMI
Sono previsti premi offerti da Prima Effe Feltrinelli per la Scuola che omaggia i primi classificati con una Gift Card da 100 euro e con una Gift Card da 50 euro tutti gli altri premiati, per l’acquisto di libri, cd e musica presso le Librerie laFeltrinelli.
Ai vincitori di ogni sezione verrà consegnato un attestato unitamente alla pubblicazione dei lavori premiati in un’antologia consegnata successivamente. Aggiornamenti sono disponibili sul sito web della Scuola professionale Galdus.

lunedì 2 ottobre 2017

In mostra!


Le macchine delle fiabe progettate e realizzate l'anno scorso dai ragazzi delle attuali seconde medie sono in mostra presso la Biblioteca Comunale di Assago!