domenica 21 dicembre 2014

"Il segreto del bosco vecchio" di Dino Buzzati


Come, dove, quando, perché l’ho letto: l’ho letto velocemente, il libro è corto, a letto prima di andare a dormire. L’ho letto perché mi piaceva la trama
Trama: Bosco Vecchio è abitato da un popolo di geni, custodi degli alberi, titolari della magica possibilità di trasformarsi a piacere in animali o uomini, nonché di uscire dai loro domestici tronchi per vivere una vita del tutto uguale alla nostra.
Dove e quando è ambientato il romanzo: è ambientato soprattutto nel Bosco Vecchio, ma anche nella casa del Procolo (uno dei protagonisti del libro) che si trova proprio a ridosso del Bosco
Il mio personaggio preferito e perché: come personaggio mi è piaciuto molto il vento Matteo, terribile e irrequieto, ma che dopo essere stato imprigionato in un pozzo perde un po’ di colpi. Mi piace perché tutti ricordavano il Matteo di una volta, che era capace di scatenare una bufera a suo piacimento, che poi non è stato così terribile, si vede che gli anni in quel pozzo si sono fatti sentire. 
Cosa non mi è piaciuto e perché: non mi è piaciuto che di tanto in tanto l’autore usasse un linguaggio un po’ difficile, ma non era colpa del libro se io non lo capivo!
Cosa mi è piaciuto e perché: mi è piaciuto tanto che ogni cosa nel romanzo parlasse, o avesse un suo modo di farlo: uccelli, venti, perfino i mobili con il loro scricchiolio dicevano qualcosa; è stata una cosa molto curiosa e divertente da fare, per questo mi è piaciuta
La musica che metterei come colonna sonora a questo libro: metterei una musica ritmata e veloce, che però qualche volta rallentasse un po’
A che tipo di persona lo consiglio: lo consiglio a chi ama il mix fantasy- storie di ragazzi
La mia frase/pagina/episodio preferito:  “Il genio, inesplicabilmente, era di colpo scomparso. Dal corpo dell’abete uscì uno scricchiolio; il tronco cominciò lentamente a piegarsi, con movimento sempre più veloce. Poi crollò con un tonfo enorme”, perché fa capire che i geni sono talmente attaccati al loro albero, il luogo dove vivono, che quando muore questo muore anche il rispettivo genio: è un legame fortissimo. Mi piace anche la pagina 71, che elenca tutti i rumori che una notte il Procolo sente del Bosco Vecchio
Altri libri/film/fumetti/immagini che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché: mi sono venute in mente le vacanze fatte in montagna, perché il luogo era simile a quello descritto dal libro
Il mio libro in tre parole: bosco, avventure, stranezze.

Giulia S. 2° D  

1 commento:

  1. Ciao Giulia, super lettrice! Ti sei cimentata con Dino Buzzati, non uno scrittore qualsiasi! Le difficoltà nel comprendere alcuni passaggi sono più che normali, ma tu vai avanti così!

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