giovedì 6 novembre 2014

HARRY POTTER E LA PIETRA FILOSOFALE DI J. K. ROWLING

Come dove quando e perché l’ho letto:
L’ho letto sul divano molto lentamente all’inizio e poi velocemente; ho scelto questo romanzo perché avevo sempre sentito parlare del film ma  non sapevo di cosa parlasse, allora ho deciso di leggere il libro.

Dove e quando è ambientato il romanzo?
Il romanzo è ambientato ad Hogwarts, in Inghilterra, in un castello che è usato come casa per i maghi e che si divide in quattro case situate nelle quattro torri: serpeverde, grifondoro, tassofrasso, corvonero. E’ ambientato    ai nostri giorni


Breve trama:
Harry Potter vive al numero 4 di Pirvet drive con i suoi zii e, fino al suo undicesimo compleanno, non sa di essere un mago; in quell’occasione infatti gli viene inviata una lettera dalla scuola di magia di Hogwarts però lui non riesce a leggerla perché i suoi zii, gliela nascondono. A questo punto conosce Hagrid che gli racconta la sua storia e gli parla di questo strano istituto che dovrà frequentare; Hagrid è il guardacaccia della scuola. Gli zii sono contrari al fatto che Harry frequenti questo istituto e cercano di ostacolarlo, ma lui non gli dà loro ascolto e ci va. 
La scuola è situata in un castello con quattro torri in ognuna delle quali  ci sono le case in cui i ragazzi alloggiano; ogni casa lotta contro le altre per vincere il trofeo delle case ed i punti si possono guadagnare attraverso le lezioni o il Quidditch che è un gioco in cui ci sono sei anelli che sono come delle porte, quattro palle volanti con cui si deve fare centro nei quattro anelli, ci sono quattordici giocatori  che giocano volando sul manico di una scopa.
Ai ragazzi è proibito andare nella stanza al terzo piano un giorno per nascondersi Harry, il suo amico Ron e Hermione ci entrano e scoprono che, un enorme cane a tre teste fa la guardia a qualcosa; dopo accurate ricerche capiscono che la cosa nascosta è la pietra filosofale. Essa è molto preziosa perché rende immortali inoltre i ragazzi scoprono che dei professori cercano di entrare nella stanza per prendere la pietra filosofale e, siccome vogliono fermarli, entrano nella botola facendo addormentare il cane con un po’ di musica e Harry riesce a sconfiggere il professore che è anche Voldemort ( Voldemort è il “capo” della magia oscura e ha ucciso i genitori di Harry).


Quale personaggio hai preferito e perché?  
Il mio personaggio preferito è Hermione, perché è molto studiosa e quindi la trovo un po’ simile a me.

Cosa mi è piaciuto e perché:

Mi è piaciuto tutto, ma in particolare l’amicizia tra Harry Ron e Hermione


Cosa non mi è piaciuto e perché:
Non mi è piaciuto il fatto che, in alcuni punti, il libro era un po’ confuso

La musica che metterei come colonna sonora a questo libro:
Metterei “Hall of fame” di THE SCRIPT,  ho scelto questa canzone perché ha una melodia che mi ricorda Harry ogni volta che la ascolto.

A che tipo di persona lo consiglio:

Lo consiglio a chi non ama la scuola perché quella di magia ti fa fantasticare su un altro modo di fare scuola e, se ogni volta che sei a lezione pensi di essere come in una scuola di magia, forse la scuola ti sembrerà più bella! Lo consiglierei anche a chi sta sempre un po’ nei suoi sogni perché è un libro molto magico e fantasioso…


La mia frase/pagina/episodio preferito:
“Ma Piton ha tentato di uccidermi”
“No no! Io ho tentato di ucciderti. La tua amica Ganger mi ha urtato involontariamente quando è corsa ad appiccare fuoco a Piton, durante la partita di Quidditch…” ho scelto questo passaggio perché è stato sconcertante e allo stesso tempo inaspettato inoltre è stata una parte che a quasi capovolto tutto i libro.
Altri libri/fumetti/film che mi sono venute in mente o che collegherei a questo libro:
Collegherei gli altri libri di Harry Potter perché parlano di come Harry va avanti con la scuola di magia e perché parlano di altre avventure divertenti che vengono svolte da Harry.

Il mio libro in tre parole:

MAGIA CRUDELTA’ TU-SAI-CHI

Arianna M. (II D)

1 commento:

  1. Un viaggio emozionante all'interno di un libro che è già un classico: complimenti per questo invito alla lettura, davvero super!

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