lunedì 5 novembre 2018

Nicolò presenta "Crossover" di Kwane


BREVE TRAMA :
Il libro narra la storia di Jordan Bell e Josh Bell, due fratelli gemelli, ma secondo il mio parere il vero e proprio protagonista del libro è la pallacanestro intesa come metafora di vita.
Il racconto infatti si svolge sotto forma di una partita di basket  con 4 quarti da 10 minuti e un tempo supplementare aggiuntivo che non sempre si gioca.
Josh è il vero e proprio re del campo e ha un talento naturale per il basket, ma non solo; nelle sue vene scorre anche il beat con cui racconterà gran parte del libro.
Spiegherà poi le difficoltà che ha ad attenersi alle regole sia sul campo che nella vita, volendole sfidare, pur non rendendosi conto che questo può avere conseguenze negative,  non solo per lui ma anche per chi gli sta accanto.
Josh e Jordan si avvicinano entrambi al basket per soddisfare un desiderio paterno appassionandosi in seguito seriamente allo sport.



PERSONAGGIO CHE MI E’ PIACIUTO DI PIU’:
Il personaggio che mi ha colpito di più è Josh Bell grazie al suo modo di interpretare la vita.
Lui non vuole avere limiti e regole: questo personaggio lo associo a Ulisse che a tutti i costi vuole oltrepassare le colonne d’Ercole.
Infatti come per Ulisse anche per Josh ci sono conseguenze negative: come la sospensione dal basket per aver infranto delle regole e punizioni varie.
Il fatto più strano però è che lui non si demoralizza mai, neanche per la perdita del padre.
Infatti, a differenza di suo fratello, che per l’accaduto si allontana dal basket, Josh fa esattamente l’opposto continuando ad allenarsi giorno dopo giorno per onorarlo.

FRASI CHE MI SONO PIACIUTE DI PIU’:
1)“Caro Jordan senza di te sono incompleto, il canestro senza la rete. Sembra una vita, la mia, inutile, in frantumi come pezzi di puzzle su un campo che non riesco a comporre e ti chiedo: aiutami a rimediare, corri con me, giochiamo ancora come un tempo. Come due stelle rubiamo il sole, come due fratelli divampiamo insieme”.
2)“In questo gioco che è la vita, la tua famiglia è il campo, e la palla il tuo cuore. Non importa quanto tu sia bravo, né quanto a volte ti senta giù, il tuo cuore lascialo sempre lì sopra a quel campo”.

COMMENTO PERSONALE:
Il libro mi ha appassionato moltissimo e molto probabilmente tra quelli letti è quello che mi è piaciuto di più.
E’ scorrevole e ha saputo coinvolgermi nella storia, infatti io mi sono immedesimato in Josh, l’ho letto in poco tempo e non mi sono per niente annoiato, forse perché il tema trattato era il basket.
Lo consiglio a tutti coloro che hanno una passione per lo sport e ringrazio la mia Prof.ssa Sarcuno per avermelo consigliato.


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