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martedì 13 marzo 2018
"Prima del futuro" di Asher e Mackler
Titolo del libro: prima del futuro
Autori: Jay Asher e Carolyn Mackler
Casa editrice: Giunti
Anno di pubblicazione: Maggio 2012
Breve trama del libro: Anni Novanta. Emma e Josh sono migliori amici da sempre, però da qualche mese non si sentono più, così un giorno Josh decide di andare a casa di Emma per regalarle un disco per il suo nuovo computer. Emma lo ringrazia per il regalo e va subito a provarlo; solo che trova qualcosa di strano: un sito chiamato Facebook. Questo sito prevede il loro futuro e di tutte le persone al mondo, solo che si montano troppo la testa ed Emma inizia a cambiare il suo futuro in maniera devastante, così si promettono che nessuno dei due potrà visitare il sito da solo. Solo che a causa di quel sito litigano molto e finiscono per “separarsi” di nuovo. Emma pensa che Josh non la voglia più rivedere e lui viceversa, solo che non è così; però un giorno cambia tutto: la Emma del futuro decide di togliere Facebook e...
Personaggio che mi ha colpito maggiormente: il personaggio che mi ha colpita maggiormente è stata Emma perché ha il mio stesso modo di pensare, crede di fare delle scelte giuste, invece sono completamente sbagliate ed infine è moooolto gelosa. In poche parole sono la sua reincarnazione.
Frase (o passaggi) che mi sono piaciuti di più: mi sono piaciuti molto i passaggi in cui Emma pensa che Josh non la voglia più vedere e Josh viceversa, quando tutti e due provano nostalgia l'uno per l'altra; il secondo passaggio invece è quasi nel finale e i due molto probabilmente si piacciono ma sono troppo testardi da ammetterlo, sia a loro stessi sia ai loro migliori amici; così Josh pensa che Emma ami Cody, ed Emma pensa che Josh ami Sidney; entrambi si deprimono e lei si mette pure a piangere.
Commento personale: Il libro mi è piaciuto moltissimo perché l’autore è riuscito ad unire due generi molto diversi tra loro: il rosa e la fantascienza; secondo me l’autore ha voluto esprimere il fatto che molti giovani stanno sempre incollati ad uno schermo e non fanno altro che pensare al proprio telefono e che scoprire coi social cose che non si vorrebbero mai sapere è un disagio per tutti. Non aggiungo altro per commentare il libro, dico solo che lo consiglierei a chiunque (soprattutto a chi ama i romanzi rosa).
Elisa B.
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