domenica 4 marzo 2018

A week in Bath... at school!


Ecco che cosa sono andata a fare realmente a Bath:
a) le terme
b) a bere una cup of tea con la regina
c) a studiare il sistema scolastico inglese, con particolare attenzione ai bisogni educativi speciali dei ragazzi


Questa è la prima delle tre scuole che ho osservato. Pensate che in ogni istituto i ragazzi indossano la divisa e all'ingresso c'è una modernissima reception, simile a quella degli uffici.
Le strutture sono modernissime e molto funzionali.


Behaviour code... avete capito che cosa significa? Nelle scuole che ho visitato non esistono problemi di disciplina. I ragazzi sono educati e gentili, i docenti molto rilassati e disponibili.
Se qualcuno ha un problema o si sente in difficoltà, esistono delle quiet rooms o degli spazi, anche all'interno della stessa classe, dove tranquillizzarsi... la serenità di tutti è un punto essenziale da perseguire.


Pensate che questo sia brutto o noioso? Niente affatto! è un sistema  meritocratico, che tende a premiare e valorizzare ciò che è positivo; inoltre, così facendo, i ragazzi, nei quali è riposta fiducia, godono di grande libertà... e ovviamente imparano tantissimo!


Questa è una tipica aula: i banchi sono strutturati a isola, il materiale è fornito dalla scuola, l'ambiente è accogliente, gli arredamenti sono impeccabili (nessuno sporca o rovina), non esiste un pezzettino di muro vuoto, ma ogni superficie è arricchita dai lavori dei ragazzi.
In queste aule spaziose e coloratissime solitamente lavorano due insegnanti su un unico gruppo di ragazzi: il prof e il suo assistente. Se si tratta di una classe in cui ci sono ragazzi in difficoltà, il gruppo è molto ridotto (2 adulti per 12-13 ragazzi), altrimenti si hanno classi più numerose, ma quasi sempre con due docenti.




Più che l'antologia vengono letti molti libri di narrativa. Si lavora  in gruppo oppure in autonomia. Se si finisce prima, si può leggere in tranquillità, alzarsi, fare altro, purché ogni cosa venga fatta senza arrecare disturbo.


Al mattino si studia, mentre al pomeriggio si svolgono attività pratiche, utili anche per acquisire una maggiore autonomia: applicazioni tecniche, falegnameria, cucina, cucito, sport, teatro, musica.
In ognuna delle scuole visitate ho visto cucine bellissime e super-attrezzate.
In una classe di applicazioni tecniche ogni ragazzo costruiva una casetta per gli uccelli, lavorando il legno.





In questa scuola le aule sono dedicate a personaggi significativi dell'arte, della musica, dello sport o del cinema. Ecco l'ingresso dell'aula Audrey Hepburn, famosa attrice!




E che dire della biblioteca?







La signora della foto è una bibliotecaria, che lavora all'interno dell'istituto. Il giorno in cui mi trovavo lì si celebrava il "book day", perciò ogni persona all'interno della scuola (compreso il preside) impersonava, in costume, il protagonista del proprio libro preferito.


Qual è stata l'unica nota negativa della mia school visit?
a) il clima rigido (ma i bambini non sembrano farci caso)
b) il pranzo in mensa a base di pork e purè
c) la nostalgia per la 2 C

Try to guess!



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