venerdì 11 maggio 2018

"All'inseguimento del cane nero" di Doyle


TITOLO: All’inseguimento del cane nero
AUTORE: Roddy Doyle
CASA EDITRICE: Guanda
ANNO DI PUBBLICAZIONE: 2014
BRAVE TRAMA: A Dublino si aggira una nuvola tetra e nera a forma di cane deciso a deprimere l’ intera città, compresi i suoi abitanti; Ben, zio di Raymond e Gloria, è depresso, ma solo i suoi nipoti possono tirargli di nuovo su il morale.
Insieme, Raymond, Gloria e tutti i bambini della città possono sconfiggere il cane nero della depressione, ma non sarà affatto semplice, soprattutto perché la nuvola è sempre più grande e più nera ma… ce la faranno veramente?

PERSONAGGIO CHE MI HA COLPITA: mi ha colpita il personaggio di Ernie, uno dei ragazzi più grandi, che come lavoro fa il vampiro!!!
Roba da non crederci, ma, essendo molto determinato, si cimenta nei suoi affari da succhia sangue, inoltre diventa grande amico di Raymond e Gloria e aiuterà molto i bambini a superare gli ostacoli, grazie alle sue impeccabili abilità.
FRASI O PASSAGGI CHE MI SONO PIACIUTI: mi è piaciuto molto il passaggio in cui i bambini affrontano le loro paure e insieme gridano “splendido” che, oltre ad essere una parola luminosa, è anche il loro potere, il potere della risata che diventerà poi la loro arma contro il cane nero.
COMMENTO PERSONALE: secondo me il libro è carino, abbastanza scorrevole, forse a volte troppo descrittivo ma nel complesso piacevole;
l’unica cosa che non mi è piaciuta è che i ragazzi iniziano quasi subito il viaggio e l’autore descrive troppo l’inseguimento, per esempio il cane che continua a scappare ogni volta che lo rincorrono a vuoto è ripetitivo.
MESSAGGIO DELL’AUTORE: per me il significato di questo libro è che nonostante nel corso della nostra vita avvengono cose spiacevoli, non bisogna deprimersi e resistere alla tentazione di abbattersi e di trovare sempre il lato positivo di ogni giorno.
CONSIGLIO: lo consiglierei a chi sta vivendo un momento difficile e vuole ritrovare il sorriso e a chi ama i libri sulla crescita e sull'amicizia.

Giulia S.

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