Autrice: Cornelia Funke
Oscar Mondadori
Anno di pubblicazione: 2004
Trama: Un giorno, a Venezia, in un palazzo si recarono Esther e Maximilian Hartlieb per parlare con il detective Victor Getz. Si recarono lì per denunciare la scomparsa dei nipoti Prosper e Bo, che erano fuggiti dalla Germania a Venezia perché la zia (Esther) voleva adottare Bo come figlio, dato che l'amata sorella era morta e Prosper sarebbe finito in collegio. Ma un giorno il fratello maggiore (Prosper) rapì Bo e scapparono a Venezia perché la madre aveva sempre raccontato loro che era un posto meraviglioso.
I due fratelli, a Venezia, nel frattempo sono stati ammessi in una banda di piccoli ladruncoli dove si trovano bene e vivono con: Vespa, Riccio, Mosca e Scipio il Re dei Ladri, che era il leader. Vivevano in un vecchio cinema abbandonato che Scipio aveva soprannominato "Grotta delle Stelle".
Una notte Scipio tornò a casa con il bottino dell'ultimo furto e incaricò Prosper e Riccio di andare dal Barbarossa a trattare la merce. Quel giorno Barbarossa disse a i due che un Conte aveva un lavoretto per Scipio, il quale accettò. Il Conte voleva incontrarli in basilica, in piazza San Marco, in un confessionale. Entrarono Prosper, Mosca e Scipio, mentre gli altri restarono fuori. Il Conte comunicò a Scipio il luogo, l'oggetto da rubare e la ricompensa, di 3000 euro.
Il luogo era Casa Spavento e l' oggetto era un pezzo di ala di legno che serviva al Conte perché lui aveva già l' altra. Fuori Bo all'insaputa di tutti si mise a parlare con Victor e gli confessò il suo segreto...
Victor cercò i due orfani in tutti i cinema chiusi a Venezia: ormai era sulla pista giusta e una notte arrivò al loro nascondiglio, ma grazie ad un'idea geniale di Vespa fu catturato e così i ragazzi si poterono concentrare di più sul furto...
L'autrice del libro |
Il personaggio che mi ha colpito di più è Scipio perché è molto misterioso ed intelligente allo stesso tempo, cerca di essere un po' un bulletto ma prova anche lui emozioni e tiene molto ai suoi amici e alla Grotta delle Stelle.
Commento personale: Questo libro mi è piaciuto molto perché è misterioso e divertente. In questo libro sono riuscito ad immedesimarmi in alcuni personaggi. Lo ai miei compagni perché possano scoprire il finale della storia.
Enrico A.
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