Autore: Agatha Christie
Genere: Giallo
Come dove
quando e perché l’ho letto:
L’ho
letto molto velocemente, sul divano. Inizialmente mi aveva incuriosito il
titolo poi leggendo la trama mi è piaciuto tantissimo anche perché sembrava
molto intrigante, misterioso e non era un libro in cui c’erano solo omicidi e
suicidi il che mi aveva attirato.
Dove è ambientato:
Il
libro è ambientato a Limstok, una piccola cittadina che sembra tranquilla e
semplice ma alla fine non lo è poi così tanto.
BREVE TRAMA
Dopo l’incidente
che ha subito, a Jerry Burton è consigliato di andare in una città tranquilla e
riposarsi e cosa c’è di più tranquillo che Limstok? Prima di quelle lettere
così malconce e false tutti avrebbero risposto niente.
Proprio
così, a Limstok iniziano a girare lettere con scritte affermazioni spregevoli.
Inizialmente nessuno le considera ma, quando in seguito a esse muoiono due
persone, la cosa diventa più seria e i cittadini, ma più che altro la polizia, iniziano
a indagare su chi sia il colpevole. Sembra che le lettere abbiano a che fare
con un professionista, la macchina da scrivere usata per indicare l’indirizzo
del mittente apparteneva a Symmington, ma poi lui la regalò a un istituto. Poteva
essere stato chiunque, di impronte digitali neanche l’ombra. Dopo varie accuse
infondate si arrivò alla conclusione che fosse stata Griffth Aimée perché in
casa sua furono trovate le pagine con cui veniva scritto il contenuto delle
lettere. Ma, grazie alla signora Marple che aveva capito tutto, si scoprì che Griffth
era innocente, non era lei l’autrice delle lettere. Di certo vorrete sapere chi è il colpevole e
come finisce il libro, ma io non vi svelo niente. Per saperne di più vi invito
a leggere il libro…
Cosa mi è piaciuto e perché:
Mi è piaciuto il fatto che il libro fosse
intrigante e misterioso e ti facesse pensare che il colpevole fosse una persona
ma poi alla fine il tuo sospetto si rivelava sbagliato inoltre mi è piaciuto
che alla fine ci fosse il colpo di scena che svelava tutto il mistero
Cosa non mi è
piaciuto e perché:
Non mi è piaciuto il fatto
che in alcuni punti fosse un po’ intricato e quindi non l’ho capito molto
La musica che
metterei come colonna sonora a questo libro:
Metterei una musica misteriosa
e ricca di suspence che aumenta di volume nei momenti di intrigo
A che tipo di
persona lo consiglio:
Lo consiglio agli amanti di
crimine e mistero perché questo libro è ricco di entrambi
Personaggio
preferito e perché:
Il mio personaggio preferito
è Megan perchè viene considerata una fannullona un po’ inutile ma poi riesce a
conquistare il cuore di Burton, si sposa con lui e alla fine riesce a essere
felice
La mia
frase/pagina/episodio preferito:
“Joanna uscì dalla stanza
con aria piuttosto sostenuta. La milza malata cominciava ad accartocciarsi per
l’effetto del sole. Presi la fotografia per un angolo e la portai nel
salottino. Non ci tenevo molto, io, ma immaginavo che per Griffth costituisse
un tesoro.
Mi chinai e trassi un
pesante libro dallo scaffale inferiore della libreria, per mettervi tra le
pagine la fotografia, in modo che ridiventasse piana. Era un pesante volume di
sermoni.
Appena l’ebbi in mano, il
libro si aprì. Capii subito il perché: dal centro di esso erano state tagliate
parecchie pagine.
Rimasi lì a fissarlo.
Guardai la prima pagina dove era stampato il titolo. Era stato pubblicato nel
1840. Non potevano esservi dubbi; avevo dinanzi a me il libro, le pagine del
quale erano servite per mettere insieme le lettere anonime. Chi le aveva
staccate?” mi piace questa frase perché il Signor. Burton trova un indizio
importantissimo che è come un lampo nel caso che lo fa risaltare e lo
semplifica.
Altri libri/fumetti/film che
mi sono venute in mente o che collegherei a questo libro:
A questo libro collegherei i telefilm del
tenente Colombo perché anche in questo libro come nei suoi casi non si può
trascurare neanche un minimo indizio per conoscere il colpevole.
Il mio libro in tre parole:
LETTERE_MISTERO_COLPO DI
SCENA
Arianna M. classe 2D
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