mercoledì 17 settembre 2014

L'ESTATE IN CUI CADDERO LE STELLE (CRISTINA BRAMBILLA)


Patrizia abitava vicino a Silvia, la sua migliore amica, al sesto piano, invece, abitava il "mostro", un uomo sfigurato su metà faccia.
Patrizia e Silvia andavano tutti i giorni alla cava, con la “Graziella” di Patrizia, che aveva smontato con la cassetta degli attrezzi di sua madre, però si era dimenticata di nasconderla. Infatti al loro ritorno andarono a riprenderla. Il mostro era uno scienziato e offrì alle due amiche, un lavoro che consisteva nel portargli dei giornalini di carattere scientifico... da lì inizieranno, per Patrizia e Silvia, delle avventure indimenticabili!
Considerazioni personali:
il libro mi è piaciuto tanto perché ho capito che non si può giudicare una persona se non si conosce.
Chiara D. 


1 commento:

  1. Come inizio direi che ci siamo, ma ti chiedo di approfondire il commento, soffermando su altre tematiche o spunti di riflessione legati al libro: per esempio, la condizione delle donne che, fino a non troppo tempo fa, avevano meno possibilità di studiare rispetto ai maschi...

    RispondiElimina