"Phileas Fogg era libero. Si avvicinò al detective. Lo guardò dritto in faccia. Fu un solo movimento, fulmineo, forse l'unico che il gentleman avesse mai fatto in vita sua e che non avrebbe, forse, mai più compiuto in futuro. Portò le braccia all'indietro e con la precisione di un automa centrò lo sfortunato ispettore con una coppia di pugni"
Il libro parla di un uomo londinese molto ricco e dal carattere calmo e pacato, con una tabella di orari ben precisi.
Quest'uomo, Phileas Fogg, frequentava un club molto esclusivo con i suoi amici. Un giorno, parlando con loro, sorse un dubbio su quanto tempo si potesse impiegare per girare il mondo intero. Fogg era l'unico a sostenere di poterlo fare in 80 giorni, affermando che avrebbe scommesso 20.000 sterline.
Tutti gli amici accolsero sfrontatamente la scommessa, sicuri di vincere e il gentleman partì la sera stessa, armato di coraggio, 20.000 sterline in tasca e un maggiordomo appena assunto, Passepartout.
Ma a complicare le cose c'è Fix, l'ispettore di polizia che comincia a pedinare il protagonista per via di una somiglianza con un delinquente...
A me questo libro è piaciuto molto, lo consiglio alle persone a cui piacciono la suspence e i colpi di scena... ogni minima perdita di tempo potrebbe costare ventimila sterline!
Andrea P.
Ottimo invito alla lettura! Scritto bene, in modo esaustivo e personale, ma con qualche imprecisione nei tempi verbali. Ti raccomando, per la prossima volta, maggiore puntualità e di redigere il documento su computer. Per il resto... molto bene, direi che ci siamo!
RispondiEliminaTra l'altro è uno dei miei libri preferiti!
RispondiElimina