Il giorno 18 ottobre 2016, alla quarta e quinta ora,
abbiamo incontrato una signora di nome Fabia, rappresentante della casa
editrice Giunti. È arrivata da Firenze per parlarci del libro “Girasole” e del
suo autore: Cao Wenxuan, un professore di un’università cinese.
Lui ha scritto molti libri oltre a “Girasole”, come
per esempio “La casa d’erba”.
Fabia ci ha spiegato che i suoi libri sono basati su
delle storie che lo scrittore ha vissuto personalmente.
L’epoca in cui è ambientato “Girasole”, il romanzo
che stiamo leggendo in classe, è il 1960-70, cioè il periodo della Rivoluzione
culturale.
Cao Wenxuan ha vinto il premio Andersen perché,
secondo il giudizio dei giudici “scrive magnificamente della complessità delle
vite dei bambini che affrontano grandi sfide”.
L’incontro comunque non mi è piaciuto particolarmente
perché la seconda media faceva troppo rumore e perché Fabia non ha ascoltato
ciò che dicevo.
Elisa B.
Fabia ci ha spiegato che a Milano, più precisamente
al Castello Sforzesco, tra qualche settimana si svolgerà un importante
avvenimento: “Bookcity”, cioè una fiera legata alla letteratura e ai suoi
autori, nonché alle case editrici.
La prima casa editrice fu fondata da Aldo Pio Manuzio
nel 1494 a
Venezia, dove c’era libertà di parola.
Alla fine dell’incontro Fabia ci ha consegnato dei
diplomi, invitandoci a rispondere a delle domande su ciò che aveva spiegato.
Ho passato due ore interessanti e ho imparato cose
nuove.
Lorenzo D.
Il libro “Girasole” è stato pubblicato nel 2005,
proprio quando sono nata io!
L’autore è Cao Wenxuan e la casa editrice è la
Giunti, fondata nel 1497 a
Firenze.
Il traduttore del romanzo è Paolo Magagnin, che ha
contribuito a far conoscere questa storia anche in Italia.
Ho posto a Fabia una domanda, sul perché il libro
fosse caratterizzato dalla presenza di momenti tragici e lei mi ha risposto che
ciò è dovuto al fatto che anche lui da piccolo li ha vissuti sulla sua pelle…
questa è stata una cosa che mi ha colpita molto.
Letizia C.